E per dessert, mele, carote e… banane!

Camelot (1)

I nostri cavalli sportivi vivono generalmente in scuderia, pochi fortunati escono al paddock e spesso molti dei paddock non hanno erba disponibile.
Molti cavalieri e appassionati sanno che portar fuori il cavallo a mangiar l’erba è una cosa lo rende sicuramente molto felice perché, per loro, avere accesso all’erba fresca, anche per poco tempo, è una soddisfazione incredibile. Un po’ perché sanno che li state premiando, e un po’ perché masticare qualcosa di fresco è per loro una vera e propria esigenza. Anche di carote e di mele sono assolutamente ghiotti e, quando gliele offrite, fate un grosso favore a loro che ne saranno felici, ma anche a voi stessi, perché vedere il proprio cavallo contento vi darà sempre una reale sensazione di appagamento.

Solo alcune qualità di erba riescono a coprire i fabbisogni dei cavalli al pascolo
La Blue Grass del Kentucky ha reso famosi questi luoghi per l'allevamento dei purosangue

Non bisogna mai dimenticarsi che i cavalli sono erbivori e, in natura, è principalmente di erba che si nutrono, anche se in molte condizioni, soprattutto in Italia, la sola erba non è abbastanza da poter sopperire alle loro reali esigenze nutrizionali.
Ci sono aree geografiche nel mondo famose per la qualità della loro erba, come il Kentucky, l’Irlanda o l’Inghilterra, e dove, in alcuni periodi dell’anno, le prerogative nutrizionali di quell’erba sono talmente buone da riuscire a sopperire da sole a tutte le esigenze delle cavalle in gravidanza e poi dei puledri in crescita, che ad un anno sembrano già cavalli “maturi”. Chi ha avuto l’occasione, come me, di vedere le aste degli yearling in Kentucky, davvero stenta a credere che questi puledri, belli, robusti e ben sviluppati, abbiano solo un anno.
I cavalli allevati in queste zone, infatti, sono famosi in tutto il mondo per queste prerogative e vengono spesso acquistati alle aste a prezzi spesso inavvicinabili.
In Italia purtroppo non è così…

Molti di noi sono abituati a pensare alla frutta e alla verdura come a qualcosa che diamo al cavallo solo come premio per viziarlo un po’, dimenticandoci che i cavalli hanno realmente bisogno di mangiare qualcosa di fresco, anche poco ma tutti i giorni. Non devono, infatti, dimenticare cosa significhi sentire sotto i denti il sapore dell’erba fresca, di una mela o di una carota

Oltre a fornirgli le vitamine, che però ormai sono contenute e ben bilanciate in ogni mangime di qualità per cavalli, masticare del cibo fresco li aiuta ad avvicinarsi alla loro vera natura di erbivori limitando anche condizioni di stress legate alla vita di scuderia e ai lunghi periodi di confinamento in box.
Dare della frutta e della verdura può inoltre stimolare l’appetito nei cavalli un po’ inappetenti, variare la dieta e favorire il buon umore del vostro cavallo.
Mele e carote sono le verdure più popolari tra i cavalieri, assieme alla catalogna, perché facilmente reperibili ed economiche, ma esistono altri tipi di frutta e verdura che vanno bene, e si possono alternare. Bisogna però identificare quali sono quelle giuste a livello nutrizionale e, soprattutto, non è detto che alcune siano gradite al vostro cavallo allo stesso modo di altre. Anche loro hanno i loro gusti e in questi casi la parola d’ordine è sempre “dolcezza”, più zuccherose sono e più, in genere, sono gradite.

Mele e pere andrebbero sempre tagliate bene prima di darle al cavallo

Mele e carote sono sempre una certezza e in negozi all’ingrosso hanno generalmente un costo accessibile, anche se il periodo non aiuta, anche se acquistate in grosse quantità…
Mantenere dei paddock con l’erba il più possibile curati, tagliati regolarmente e forniti di quello che gli serve per mantenere il verde rigoglioso, rimane sicuramente la possibilità meno costosa e più di soddisfazione per il cavallo, che oltre ad avere accesso al prato avrà modo di compensare alcune carenze nutrizionali con l’erba, l’alimento principale della sua dieta da erbivoro.

Anche la catalogna è molto gradita dai cavalli

È chiaro che con sola frutta e verdura non è possibile saziare un cavallo, e che molta di quella che vi elencherò, anche se molto gustosa e appetibile, si può offrire solo come aggiunta alla dieta perché è troppo cara da acquistare in grosse quantità, ma sappiate che sarà apprezzata come il migliore dei “dessert” ed avrete dal vostro cavallo sempre quella gratitudine che vi dimostrerà rovistandovi nelle tasche con il naso alla ricerca di qualcosa di buono.

 

Ai cavalli si può tranquillamente dare:

Mele: non somministrarne più di 5 alla volta perché in grosse quantità tendono a fermentare e creare gas nella pancia. Meglio se tagliate a pezzi.
Albicocche
Banane (anche con la buccia): sono ottime per cavalli sportivi che sudano per reintegrare velocemente le riserve di potassio.
Mirtilli
Pompelmi
Arance
Pesche (senza nocciolo)
Pere
Ananas (senza la buccia esterna)
Prugne (senza nocciolo)
Fragole
Anguria
Barbabietole
Carote
Sedano
Catalogna
Cetrioli
Rape
Uva: attenzione a non darne troppa

Ai cavalli NON si può MAI dare:

Avocado
Rabarbaro
Pomodori
Cipolle
Patate
Zucca

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